"L'uomo è come un pescatore saggio che gettò la rete in mare e la ritirò piena di piccoli pesci. Tra quelli il pescatore saggio scoprì un ottimo pesce grosso. Rigettò tutti gli altri pesci in mare, e poté scegliere il pesce grosso con facilità. Chiunque qui abbia due buone orecchie ascolti!"
* * *

Mercanti di percezioni

Al termine di questo articolo, che non si prefigge di spaventare ma di accrescere la conoscenza e una presa di coscienza di un fenomeno ben preciso, spero che molti finalmente capiranno PERCHE’ URGE lavorare per innalzare il proprio potenziale interno, eliminando così rabbia, odio e divisioni di qualunque tipo. Come si vedrà non è affatto un concetto New Age, come qualcuno tiene a sbandierare, ma un preciso processo di “difesa”.

Questo è uno studio personale di origine osservativa, nonché riflessiva, delle meccaniche percettive che vengono coinvolte nella definizione di cosa sia VERO e cosa sia FALSO, vero e proprio tormentone quando si cerca di comprendere una determinata casistica fenomenologica. Ho notato con enorme piacere che molti in questo periodo sono immersi in una sorta di “dietrofront”, richiamato più che altro dalle proprie sensazioni interne, le quali suggeriscono che ben poco, o quasi nulla, si può davvero cambiare nel nostro mondo attuale, se si rimane focalizzati solo su problemi di origine esterna, dimenticandoci così di altre problematiche che riguardano tutti noi e molto più da vicino, nell’initimità della nostra “privacy”. Altri ancora si sono accorti finalmente della “fase ingannatoria” che stiamo vivendo, propagandata attraverso internet come un vero e proprio virus volto a colpire la psiche, e che fin dall’anno scorso personalmente avevo a più tempi sottolineato, anticipando argomenti quali il colossale inganno che sta dietro al fenomeno ufologico (o fuffologico che a dir si voglia) e alla prossima “invasione aliena” orchestrata a tavolino, e già prevista da Wernher Von Braun poco prima di morire (guarda il video).

La realtà è una mera illusione, anche se molto persistente. - Albert Einstein

Si badi bene, che ciò non significa affatto negare tutto quanto fin’ora è stato detto, ma prendere coscienza che molti “miraggi” così persistenti, persistenti proprio come certe scie esistenti nei nostri cieli, sono stati volontariamente inoculati per smantellare definitivamente nel tessuto sociale, la capacità critica preposta all’individuazione delle verità e delle falsità rispetto a certe tematiche ritenute “scomode”, ma che invero sono MOLTO COMODE al Pifferaio che vi si cela dietro. Questo sistema ha di fatto spostato l’attenzione su altri argomenti di secondaria importanza, che hanno di fatto sostituito antiche considerazioni e conoscenze circa ben note fenomenologie. Oggi cercherò di ricondurre a galla quelle conoscenze.

IL RUOLO DELLA RETE

Senza aver condotto STUDI SERI in certi campi si è fatto passare un pò di tutto in internet. Oggi invece, con il quadro della situazione ben più ampio e carico di informazioni più critiche, ho compreso CHIARO e FORTE quale siano le intenzioni di questo gioco a Risiko con la psiche umana. La tanto infame e temuta 3a Guerra Mondiale si sta combattendo propria ora, in questo momento. Non con fucili e bastarde bombe a grappolo, dove le vittime sono innocenti individui che non sanno, né sapranno mai, la vera origine delle ragioni per le quali vengono sacrificati. La vera vittima è la nostra mente e gli apparati preposti all’elaborazione delle sue intricate meccaniche: i nostri cervelli. C’è chi si ostina a dire che esiste una sola verità, o che ne esistono molte, mentre personalmente dico che cinquan’tanni di propaganda ci hanno fatto dimenticare “altre verità”, fenomenologie che in realtà nel medio evo erano più che conosciute e che documentavano ampliamente la vera origine di tutti gli inganni. L’identificazione di quelle fenomenologie, oggi è stata completamente sostituita. Alterata nelle battute e nei ruoli, per modellare un volto della situazione completamente nuovo, mentre l’attore principale resta sempre il medesimo. Certamente non è compito del sottoscritto ricalcare i parodistici concetti che sono già stati ampiamente documentati nel discusso pamphlet del Dr. Teodorani (si noti bene, prima di mettermi in bocca parole che non ho detto, che ho usato il termine DISCUSSO, e non DISCUTIBILE). Ciò che invero desidero fare, con un lavoro e con un impegno di origine intuitiva, ma anche pratica, è di arginare questa falla dimostrando che esiste un preciso perché all’inganno aleatorio che circonda il caos informativo a cui stiamo assistendo, e che crea le condizioni necessarie perché si rimanga tutti divisi, ma soprattutto “nemici”.

Immaginate per un attimo che VERO e FALSO siano due pesi contrapposti su una bilancia immaginaria. Va da se che la bilancia da sola non ha alcun potere decisionale nel giudicare cosa sia VERO e cosa sia FALSO. Semplicemente il suo compito è di misurare quante informazioni generano più peso nel confronto finale tra qualcosa di VERO e qualcosa di FALSO. Ma la bilancia, così come un normalissimo frullatore, non può porre giudizi. Semplicemente si limita alla misurazione comparativa di un dato. L’unico metro di misura che nel tessuto sociale è in grado di effettuare la stessa funzione in modo chiaro e preciso, per distinguere ciò che è falso da ciò che è vero, e viceversa, è l’OSSERVAZIONE A DISTANZA SENZA ALCUN COINVOLGIMENTO EMOTIVO DI SORTA CHE POSSA SPORCARE IL SEGNALE INTUITIVO DEI DATI IN ENTRATA, DURANTE IL PROCESSO D’ANALISI. Lo stesso metodo al quale un qualsiasi investigatore, pubblico o privato, deve affidarsi per comprendere chi sia il colpevole e chi sia l’innocente in un caso d’omicidio. Se ci si lascia andare solo al sensazionalismo per catturare l’attenzione, succede esattamente come nel caso dell’UFO di Gassino; il classico esempio dove L'incredibile filmato di un bambino si trasforma in meno di un secondo nell'incredibile abbaglio di uno scaltro giornalista.

Su molti argomenti trattati dal Cospirazionismo specifico di “certi settori”, ho dovuto mio malgrado constatare, attraverso un’osservazione metodica ed estesa, che in nessuno dei casi vi sono sufficienti elementi per confermare quanto viene propagandato, poiché di fatto, ogni idea, ogni pensiero ed ogni teoria, per quanto strampalata o sensata possa sembrare, genera, esattamente come accade in un diagramma ad albero, infinite molte altre teorie (e relative infinite domande), e nel tessuto sociale si forma così una DIVISIONE ancora più profonda di quanto non lo sia già, separando i fruitori di suddette teorie in due gruppi ben distinti: 1) chi crede a tutto e vende la sua anima per dimostrarlo; 2) chi non crede a niente e vende comunque la sua anima nel dispendio di forze ed energie per scrediatere il primo gruppo. In ogni caso è una perdita e non un passo avanti verso l’evoluzione coscienziale della specie, e non a caso, ho usato il concetto di “vendita della propria Anima”, come vedremo più avanti.

Sebbene la dimensione tempo sia alquanto relativistica, occorre comunque dare uno sguardo al passato e analizzare nel concreto determinati accadimenti, che se privati della necessaria visibilità e collegamento, sono difficili da individuare o semplicemente da intuire.

RELATIVISMO NELLE “CERTEZZE” QUOTIDIANE AI DANNI DELL’INTUITO

Senza offesa per alcuno, ma ammettiamolo. Si convenga una buona volta che siamo di fatto ancora dei trogloditi. Forme d’intelligenza primitive illuse di essersi evolute. Sì, daccordo, giriamo con macchine di lusso, facciamo la spesa al supermercato, possediamo quattro cellulari (alcuni perfino sei), ci siamo acculturati (di cose serie ma anche di una marea di puttanate, come quella ad esempio che vuole che le piramidi siano Tombe), e passiamo il nostro tempo ad auto-spedirci nella terra della devastazione neurale (televisione, riviste, giornali ecc). Così ci siamo illusi di essere finalmente fuori dalla cerchia dei Cromagnon, perché non viviamo nelle caverne, ma restiamo di fatto un gruppo di complessi, ma anche pur semplici primitivi. La nostra evoluzione è solo una questione di punti di vista relativistici. Volete un esempio? Quando di norma si cita la frase “noi occidentali…” per descrivere qualcosa che ci differenzia da un’altra razza… dovremmo prima di tutto chiederci “ma a occidente rispetto a chi?!”. Noi Italiani ci identifichiamo come “occidentali” perché sulla “palla blu” siamo localizzati geograficamente a occidente rispetto agli asiatici, ma gli asiatici si vedono di fatto “a occidente” rispetto agli americani, e gli americani si vedono localizzati “a occidente” rispetto a noi europei e così via. Perciò cosa significa che tutto è “a occidente” di tutto? No, è relativistico. In realtà siamo contemporaneamente a “Oriente” tanto quanto a “Occidente”. Il concetto è arbitrario tanto quanto pensare che siamo esseri evoluti o trogloditi.

Certo, anche io sono un troglodita, ma “ERETICO” (come un recente complimento mi ha definito)! E’ molto semplice in realtà determinarlo, educati come siamo stati a credere solo in ciò che vedono i nostri occhi. Nonostante il nostro avanzato stato (di decomposizione) “culturale”, se d’improvviso arrivasse qualcuno capace di operare di fronte ai nostri occhi dei veri e propri prodigi, per l’effetto subdolo di una scienza avanzatissima a noi sconosciuta, saremmo in grado di rimanerne impassibili? Voglio dire, riflettiamoci per un attimo: saremmo proprio in grado di valutare coscientemente l’entità di quello che i nostri occhi stanno osservando, senza lasciarci rapire dallo stupore e gridare “o’ miracoloooo!!!”. No, non ci riusciremmo, è questa la verità! Sfido chiunque a dimostrarmi il contrario! Per quanto possiamo aver compiuto dei grossi balzi in avanti, per quanto siamo rimasti esattamente al punto di partenza. Così, come non ci riuscirebbe il capo di una tribù allo stato preistorico, di fronte alla vista della fiammella generata da un semplice accendino, noi non riusciremmo nemmeno ora a distinguere un prodigio da un inganno. Già difficilmente sappiamo distinguere il vero Amore da un “Calesse”. Perciò con l’accendino in mano, per il capo di quella tribù e i suoi sudditi, noi saremmo di fatto un Dio. E’ solo una questione da quale punto di vista si osserva l’esperienza, e noi non siamo per niente differenti da loro, tranne che per il modo di vivere. L’essere umano non è assolutamente in grado di determinare cosa e’ VERO o cosa è FALSO, se non pone se stesso su un punto d’osservazione emotivamente NEUTRO, poiché di fatto ciò che per noi e’ VERO rispecchia sempre quello che noi SIAMO, e non quello che realmente è! Anzi! Occorrerebbe addirittura arrivare a trascendere il punto di vista stesso, riducendo al massimo il coinvolgimento personale, vero e proprio “rumore di fondo” del segnale intuitivo.

In passato questo tipo di scenario si è ripetuto in maniera insistente, per non dire costante, producendo centinaia di migliaia di documenti che se analizzati singolarmente e in profondità, non posseggono affatto lo spessore fumoso di semplici leggende, ma presentano un quadro sinottico quantomai realistico ed incisivo. Ci sono stati perciò in passato esseri dotati di una scienza avanzatissima? Certo che potrebbero esserci stati, e senza tirare in ballo la paleoufologia (straricca di scempiaggini di ogni genere), si può affermare in tutta tranquillità, che molti di questi “soggetti” in passato potrebbero aver fatto un uso indiscriminato di questa scienza per allupare lo stato di ignoranza di intere generazioni di quel tempo, che hanno tramandato i fatti così come li hanno veduti, citando come “dei” coloro che compivano tali prodigi! Potrebbe senz’altro essere successa la medesima cosa quando un “individuo”, presentatosi sotto forma di “uomo” ad un popolo, ha imposto le sue “leggi” e detto loro “voi siete eletti”, e questi potrebbero essersela bevuta, non trovate? Si legga bene quel testamento e chi ha “occhi per vedere” e “orecchie per sentire” realizzerà facilmente che quello menzionato non è il vero “Dio”. Ma non si può certamente far loro una colpa, poiché ai giorni nostri ci comporteremmo esattamente alla stessa maniera. Allo stesso identico modo. Chiameremmo “Dio” chiunque dimostrasse la capacità di alterare la matrice al suo volere, e lo seguiremmo ovunque egli andasse. Sarebbe sufficiente qualche bel trucco, et voilà, il nostro “Dio personale” ci salverà dalla dannazione eterna, purché si accetti IL SUO tipo di “amore” ma soprattutto IL SUO tipo di “luce”. Agli esseri umani basta dire che certe cose le si fanno per il loro bene, e quelli ci cascano sempre. Perché il “guardiano del recinto” conosce molto bene le aquile che vi svolazzano all’interno e le meccaniche del loro modo di agire e di pensare. E’ un gran furbone LUI, ed è riuscito a convincere tutte quelle meravigliose aquile che sono dei Polli, MENTRE L’UNICO AD ESSERE UN VERO GALLETTO AMBURGHESE E’ LUI!

Questo concetto, quello di un possibile inganno perpetrato in passato da qualcuno che ci ha fatto credere di essere un Dio mentre in realtà non lo era, non è affatto inverosimile, e potrei citarvi un’altro esempio per farvi comprendere che le cose possono essere davvero andate in questo modo. Supponiamo per un istante che la nostra civiltà scompaia definitivamente. Un grosso evento cataclismico e puff! Addio civiltà. Ciò è documentato essere già successo in passato, dove sono estinte oltre il 95% delle forme di vita allora presenti sulla Blue Marble. Successivamente, dopo questo ipotetico cataclisma, nuove forme di vita ripopolano la Terra e vanno in cerca del loro passato per capire chi sono, da dove provengono e dove devono andare (la storia è sempre quella). In mezzo ai tanti ritrovamenti fossili, essi trovano intatti in un vecchio edificio, i tre libri di J. R. R. Tolkien “Il Signore degli Anelli”. Con un pò di fatica e un pò di “stele di rosetta”, riescono a tradurne il testo. A questo punto quali basi avrebbero per determinare che quel libro è un semplice romanzo? Assolutamente nessuna. Essi crederebbero perciò che un “occhio infuocato” su una torre di nome Mordor, millenni orsono dominasse le “terre di mezzo”? Ma soprattutto, crederebbero che gli uomini di allora vennero salavati da un nano cacasotto e dai piedoni pelosi di nome “Padron Frodo”? Potrebbero scambiarlo per un ipotetico Messia del passato, da adorare e venerare? A voi la sentenza.

Perciò, un inganno perpetrato nel passato, è un’onda anomala che si riperquote nel futuro, e non è cambiato assolutamente nulla, la credulità è rimasta sempre quella, e internet ne è la dimostrazione più lampante, che ci si può inventare di tutto pur di rapire la coscienza delle persone per ipnotizzarle a guardare altrove (guarda la lucinaaa guarda la lucinaaa!). E’ il classico vecchio trucco dell’illusionista: Tu guarda da questa parte mentre io ti frego dall’altra.

I “MERCANTI”

Il caso più eclatante di rimbecillimento delle masse operativo in questo momento, è determinato da un furbo rockettaro, promozionato a suon d’investimenti multimiliardari da potenti media americani, complici nella costruzione di illusioni al fine di suscitare ogni genere d’emozione in chi vi partecipa come spettatore. Il fenomeno (da baraccone) si chiama Criss Angel, e si noti bene come questo nome sia stato composto: Criss, che ricorda quello del Cristo, e da Angel, l’Angelo… e difatti negli Stati Uniti questo “pavone” viene già paragonato da milioni di “credenti” come “la reincarnazione di Gesù”. Osservate bene il filmato che trovate qui sotto (NON PIU' DISPONIBILE), ma soprattutto si osservi bene le espressioni della gente. Non è intrattenimento, ma bensì esperimenti sociali, messi in piedi appositamente per testare il polso emotivo di un’intera nazione. Chi ha il controllo delle illusioni, ha il controllo su tutti.

No, non siamo assolutamente in grado di distinguere una pulce da un elefante, quando è la nostra ignoranza ad essere presa di mira. Un pò come quando puntate una luce sul muro e il vostro gatto impazzisce nel tentativo di afferrarla. Poverino si affanna, ma non comprende che quella luce è solo un disordinato fascio di fotoni, manovrati dal sottile gusto “sadico” del suo padrone, e non una palla da tennis da afferrare per poter soddisfare il suo istinto predatorio. In equal misura, il nostro discernimento è totalmente incapace di vedere “oltre il fosso”, e di distinguere chi sia alla “guida” e quale sia il “platano” contro il quale ci stiamo andando a schiantare. Nel caso del filmato che avete appena visto, tutto viene così sapientemente manovrato e gestito ad arte, che tutti si lasciano andare ad emozioni d’ogni sorta. “E’ reale! E’ reale! Sta avvenendo davvero! Lo schiacciano lo schiacciano!”, e più pensi a questo pattume più non ti accorgi che la schiacciasassi è praticamente di “gommapiuma”, e che lo straccio bianco posizionato ai lati della pressa, nasconde il meccanismo che impedisce a quel “mercante” di illusioni di finire spalmato come una crêpe alla nutella sull’asfalto circostante.
Perciò, dicevo, la FUFOlogia (e non è un errore ortografico), la New Age, Ashtar Sheran e rispettive macchinette basculanti, “ionizzate” nella nostra dimensione, che dicono di provenire da Zeta Ridiculi (anche questo non è un errore) si sono impegnati al massimo per far perdere il punto di vista focale, la reale fonte dei nostri problemi terreni, che di cosmico hanno solo l’inganno che continuano a pepetrare. E’ bastato cambiare nome alle cose e tutti ci siamo messi a vedere lucertoloni imbirriti (termine romagnolo per “arrabbiato”), mentre IL FAUTORE, o i fautori, sono esattamente sempre gli stessi, e l’ho compreso meglio nel preciso istante che ho letto le parole di padre Gabriel Amorth, il famosissimo esorcista, che riporto qui di seguito tratte da una recente intervista:

A parte il papa, nella Chiesa com’è la credenza nel diavolo?

“Molto in ribasso. E il demonio ne è contentissimo, perché così ha mano libera per fare il suo lavoro. La Chiesa è andata da un eccesso all’altro. Per rimediare alla pazzia della caccia alle streghe, che invece d’essere esorcizzate venivano bruciate, ha cancellato tutto, diavolo ed esorcismi. Il risultato è che intere regioni cattoliche non hanno più un solo esorcista: Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Svizzera. Io ammiro i vescovi italiani. Non ne capiscono niente, ma almeno gli esorcisti li nominano. L’anno scorso noi italiani ci siamo riuniti: eravamo centosettanta”.

Spieghi meglio, in che senso i vescovi non ne capiscono niente?
“Perché anche loro, come tutti i preti, hanno studiato in seminario. E da tempo in seminario non si insegna più niente degli angeli e dei demoni, più niente degli esorcismi, più niente dei peccati contro il primo comandamento, ‘Non avrai altro Dio fuori che me’: magia, spiritismo e satanismo”.

E la curia vaticana?
“Stessa incompetenza. Ha dato il via libera a un nuovo rituale che per noi esorcisti è un disastro. Vieta di operare in caso di maleficio, quando il 90 per cento dei casi di possessione derivano proprio da lì. Vieta di operare se non c’è la certezza previa dell’azione diabolica, quando lo si può capire solo esercitando. Per fortuna continua a valere anche il vecchio rituale. Io uso quello, altrimenti dovrei chiudere“.

Ora, cancelliamo dalla nostra mente per un momento il termine “Diavolo” così come i cattolici continuano a definirlo e disegnarlo, in modo da non preconfezionarlo in una forma archetipica, ma mi sembra abbastanza evidente quale sia il piano di questa “forza/mente”, di enorme intelligenza e scaltrezza e che opera a tutti i livelli nella rete del pensiero umano: smantellare la Chiesa dall’interno per distruggere quel poco che di utile esiste nei suoi antichi rituali d’esorcismo che sono sopravvissuti, così che le sue “armate”, composte da aborti dell’esistenza e forme pensiero condensate, possano continuare a vagare libere nel piano eterico per impossessarsi delle energie emotive delle persone, nonché del loro corpo eterico. Ma questa “forza”, questo Pollo, non è onnipotente. Anche per lui sussistono le medesime leggi alle quali noi, nel piano eterico, siamo soggetti, perciò l’unico modo per lui di acquisire potere nel piano fisico, è quello di ingannare gli individui facendo vivere loro ogni tipo di esperienza che possa condurli ad una salvifica escrescenza, costringendoli a gettare nel fuoco ogni valore che possa invece condurli e mantenerli nella libertà della pace interiore, in pieno contatto e armonia con la propria Anima. Da qui nasce l’antico concetto di “Vendere l’Anima”. Concedimi la tua Energia Scalare che io ti riempio di soldi, di fama, di potere e di donne poiché la vita è una soltanto… tanto vale che te la godi adesso. STRONZATE! EMERITE CAZZATE!


“Vendere l’anima al diavolo” significa essere così abbacinati dal desiderio di gratificazione materiale da giungere a rompere in modo definitivo il legame tra personalità e anima. Non si tratta più di essere polarizzati nella personalità e schiavi dei desideri materiali - il che, per ragioni evolutive, ci riguarda ancora tutti - ma di qualcosa di molto più grave: essere tanto convinti che tutto ciò che si chiama esistenza sia confinato all’attuale incarnazione materiale e che nell’uomo non esista alcuna interiorità permanente, da decidere di consacrare, o meglio, « dissacrare » sé stessi alle forze della dualità in cambio di piaceri materiali, potere, fama e una vita più lunga.
Allora, se il desiderio è tanto forte da impedire ormai un qualsiasi contatto con la voce dell’anima, è possibile recidere in maniera irreversibile ogni collegamento con essa. Di solito, [ma non sempre], si realizza ciò per mezzo di riti occulti durante i quali vengono adottate particolari tecniche. Ma più che le tecniche, ciò che consente la riuscita della separazione della personalità dall’anima è la ferma e irrefrenabile v o l o n t à dell’individuo di votarsi definitivamente al Male. Un rituale di questo genere (che non comporta necessariamente l’appartenenza al “satanismo”) è diffusissimo nel nostro tessuto sociale. A distacco avvenuto la personalità rimane comunque in vita in quanto in essa viene trattenuto il minimo indispensabile per continuare a interagire con l’illusione materiale: la Vita continua a passare attraverso di lei, e continuano ad agire il principio coesivo, che mantiene la forma dei corpi, e il principio cosciente, limitato però alla coscienza separativa dell’ego. L’anima - in quanto essere divino ospite di un corpo - invece si ritira sul suo piano e se vorrà tornare in incarnazione nella dualità, dovrà costruirsi dei nuovi corpi, perché questi si sono rivoltati contro di essa e hanno interrotto le comunicazioni.

Ciò che è rimasto di quello che era un uomo, e cioè i suoi gusci esterni, continua a vagare sulla Terra in uno stato molto simile - anche se non proprio uguale - a quello degli zombie. E’, e resterà, incapace di provare alcuna emozione elevata: amore (se non nel senso di “desiderare di possedere un oggetto”), amicizia, compassione, affetto, gioia, empatia non potranno più essere da lui sentite né riconosciute all’esterno. Potrà provare solo un genere di piacere relativo ai suoi corpi e alla soddisfazione dei loro desideri, oppure capire con una mente fredda che due persone si stanno amando ma non avere nessuna percezione interiore di cosa ciò significhi.

La conseguenza più spaventosa del suo gesto è però un’altra. Mentre un qualunque uomo, per quanto possa dichiararsi ateo e non credere nell’anima, e dedicarsi interamente all’ottenimento di piaceri materiali e al crimine, possiede pur sempre dentro di sé - che lo sappia o meno - il fuoco dell’anima, e quindi una certezza inconscia, profonda, di essere un’entità immortale, per quanto concerne invece l’individuo senza più anima egli percepisce dentro di sé a livello inconscio, con un’orribile certezza inimmaginabile per l’uomo comune, che un giorno per certo morirà. Egli inconsciamente sa che, dopo la sparizione della sua personalità, non esisterà più in quanto individuo. Non può esistere esperienza più agghiacciante: qualcosa che va immensamente al di là di ogni umana disperata solitudine. Mentre l’uomo comune si può illudere mentalmente ed emotivamente di essere solo, ma in realtà non lo è mai, l’uomo “venduto” è realmente solo, abbandonato a sé stesso poiché separato da tutto il resto, ridotto a un’appendice che aspetta di sparire definitivamente.
Un individuo in questa situazione è ormai disposto a qualunque compromesso con le forze oscure pur di ritardare il più possibile l’abbandono del corpo fisico, e, dopo averlo inevitabilmente abbandonato, farà ugualmente qualsiasi cosa pur di non lasciare almeno il piano astrale del pianeta. Dopo morto egli, sapendo di essere altrimenti destinato a sparire, si tratterrà con tutte le sue forze nel sottopiano più basso del piano astrale, cioè in quello più vicino al piano fisico, entrando così a far parte della folta schiera degli spiriti malvagi, quelle entità disincarnate che aleggiano nella nostra atmosfera alimentando i vizi, i crimini, le depravazioni e le emozioni più basse degli uomini per potersene nutrire e ricavare in tal modo l’energia necessaria a rimanere in quel sottopiano così vicino alla tanto agognata materia. Molti, ad esempio, preferiscono sopravvivere in forma di « vampiri » piuttosto che sparire per sempre”[1]

Sembra incredibile non è vero? Tutto questo potpourri di teorie tra rettiloidi policefali e capoccioni “grigi” ipertiroidei porta inevitabilmente ma inconsciamente a parlare di “lui”, quasi davvero si volessero trovare tutte le scuse possibili per le nefandezze umane, eppure, potete credermi in pieno: se potete definirvi davvero liberi nei vostri pensieri, non c’è assolutamente niente e sottolineo niente che abbia più senso, e chi ha avuto esperienza diretta con queste entità lo potrà certamente confermare. Se le cose non stessero in questo modo, allora qualcuno mi risponda, ORA, ADESSO e con parole chiare: come mai a dirigere i governi ci sono dei perfetti idioti, che posseggono il QI di un bradipo drogato, che scambiano con non chalanche le caramelle con il Darfur?! (Qualcuno ha visto il film IDIOCRACY? Lo consiglio vivamente). In più, e poi non aggiungo altro perché sennò mi faccio legare, è possibile che chi li ha eletti sia davvero completamente e totalmente SVEGLIO? No, la spiegazione non è affatto l’idiozia umana, o l’ignoranza (che non è sinonimo di cretinismo), ma un piano ben preciso di INVOLUZIONE della specie al fine di sostituirla con un’altra, manovrata da questa “forza/mente”, inserendo nelle postazioni di comando degli involucri biologici privi di alcun senso, che hanno accettato consapevolmente di liberarsi della loro Anima, per il potere e il denaro.

La predazione di fatto non è mai cessata.

USO INCOSCENTE DEGLI ANTICHI INSEGNAMENTI ALCHEMICI

Non solo questa “forza/mente” agisce per mezzo di coloro che definiamo “la classe dirigente”, ma anche grazie a veri e propri incoscenti, che si divertono a giocare con energie che non dovrebbero nemmeno sfiorare col pensiero. Ho letto molto su questi fenomeni. I cosiddetti “omicidi/suicidi”, ovvero quelle frequenti situazioni in cui un familiare all’improvviso da di matto e stermina tutta la famiglia, e il più delle volte verso le prime luci dell’alba. Non si tratta affatto di momentanee follie poiché questa casistica offre dettagliati rituali statistici assolutamente corrispondenti di caso in caso, seppur avvenuti in diverse parti del mondo. Questi eventi non hanno nulla di premeditato, e finiscono quasi tutti alla stessa maniera: l’omicida all’improvviso ritorna in sè, e quando realizza ciò che ha fatto o si toglie la vita, o si costituisce dicendo: “Non avevo il controllo delle mie azioni. Vedevo quello che stavo facendo ma non riuscivo a fermarmi.” Queste entità eteriche, vere e proprie FORME PENSIERO ELEMENTARI (definite Egregore) pilotate e manovrate da qualcuno molto affine a questa “forza/mente” di cui ho parlato prima, pretendono di farci credere di provenire da altri pianeti mentre invece vengono create da noi, con precisi rituali, nell’ambito di particolari Sette, e non solo.

Secondo Franz Bardon (alchimista) è possibile creare degli elementari che, attraverso esercizi di proiezione alchemica si condensano in entità all’inizio simili a degli ORB, riconoscibili dal colore emesso:
TERRA - Argilla, grigio scuro
ACQUA - Blu (vedi il genio della lampada di Aladino, detto anche dijiin)
FUOCO - Arancio/Rosso
ARIA - Bianco/Azzurro

Sempre in base a questa “antica conoscenza”, che va presa come tale ma certamente colpisce certe corde, attraverso successive operazioni di proiezione queste entità prendono una propria coscienza, ed il “mago” associa loro un nome, uno scopo preciso e una data di dissoluzione. Talvolta queste entità vengono relegate dal mago in manufatti che definiscono come “bamboline (VOODOO), quadri, muri e specchi magici”.
In merito agli “ET”… a parte la scontatissima nonchè indimostrata possibilità di visite da parte di forme biologiche evolute provenienti da altri pianeti, per quale esatta ragione “i mercanti” che alimentano tale ipotesi non hanno mai preso in considerazione la possibilità che invece la maggior parte degli avvistamenti potrebbe essere da attribuire appunto a questi “esseri” elementari? Sempre in base alla teoria di Bardon, talvolta per incapacità del “mago” queste entità non vengono affatto distrutte, sfuggono al controllo (per istinto di sopravvivenza) ed incominciano a nutrirsi dell’energia eterica degli uomini come vampiri energetici. Questi vampiri eterici succhiano via l’energia dai plessi orientali, definiti comunemente “chakra/elementi”, utilizzando letteralmente gli uomini come batterie biochimiche (vedi una splendida analogia nel film THE MATRIX).

Questi elementali se sufficientemente potenti incominciano ad interagire con la materia (colpi sui muri, armadi e tavolini e oggetti vari che si muovono, ecc) e talvolta diventano visibili assumendo sembianze umane. Altre volte si trovano un robot biochimico predisposto ad accettarli (uomo o animale) per assorbirne energia ed interagire con il mondo materiale più facilmente. Queste entità sono alimentate anche dall’ARTE GOEZIA (SATANISMO) attraverso rituali specifici in cui vengono sacrificati animali ed esseri umani: viene buttato il loro sangue e arso il loro cadavere per attirare ed alimentare queste entità vampiriche.
Gli elementari si differenziano dalle larve dal fatto che quest’ultime sono di fatto gusci vuoti che si attaccano all’uomo come zecche provocandone malattie e soprattutto tumori. Gli elementali si differenziano dagli elementari dal fatto che sono stati creati attraverso un intensa attività psichica volontaria o involontaria. Larve, elementali e elementari utilizzano l’uomo come fonte energetica seguendone le linee di sangue per compatibilità. [2]
E… gli “ET” che vengono ogni tanto e senza permesso approcciati per loro eccelsa “superimposizione” (quelli col capoccione, la pelle anemica e gli occhioni neri) non potrebbero invece essere coloro che in passato venivano definiti come “GNOMI”, o OMUNCOLI (Homunculus vedi PARACELSO)?
NULLA, ASSOLUTAMENTE NULLA, del comportamento riportato di questi esseri fa pensare a vere visite intelligenti provenienti dallo spazio esterno: gli unici a credere ancora a questa favolina per il volgo sono solo coloro che non sanno fare buon uso critico della loro intelligenza o della loro capacità di osservare e analizzare certi accadimenti. E questi esseri stessi hanno ben poco di realmente “intelligente”, se non possedere la FURBA arte dell’Illusionismo. E’ esattamente quello che ha fregato milioni di persone e questo mondo di becchi, e solo negli ultimi 20 anni! Noi non siamo affatto bravi illusionisti, ma possiamo fare buon uso dell’Intelligenza se lo vogliamo: basterebbe solo ragionare un pochino e analizzare comparativamente una moltitudine di svariate situazioni, per capire (o perlomeno intuire) che i fatti stanno forse in tutt’altra maniera da come comunemente si tende a pensare. Paradossalmente (davvero paradossalmente!) è proprio l’uso del raziocinio a portarci a ipotizzare questa possibilità. Mmmh… e se ci arrivasse finalmente anche la Scienza? Una sibilante “aria sulla quarta corda” mi risuona un forte SI: si tratta solo di pensare, analizzare, ricomporre il puzzle e poi mettersi al lavoro. E questo senza nulla togliere a Padre Amorth: massimo rispetto! Poi se James Randi e i suoi adepti “li” vogliono imitare facciano pure, ma a noi interessano la Scienza e i Meccanismi: ci sono trucchi e trucchi, anche se in fondo si assomigliano tutti. E non esiste schermo dietro cui “essi” si possano realmente nascondere, perchè il nostro cervello è sì addormentato ma sempre potente e attivabile, e perfettamente asservito alla nostra parte spirituale: da sempre. Chi l’ha detto che chi perpetra l’inganno conosca realmente la Scienza che sta dietro a quello che fa? Forse che una vipera è intelligente solo perchè è brava a colpire con grande precisione? Oppure lo fa per puro istinto vitale? Non dimentichiamo questo concetto: ISTINTO. Passa un sacco di differenza tra questo e il concetto di vera INTELLIGENZA. Che poi un “istinto” sia potentissimo per immeritata auto-appropriazione e una “intelligenza” sia debole per ragioni di contingenza, questo è tutto un altro paio di maniche: se un serpente a sonagli ci fa fuori vuol forse dire che è più intelligente di noi? Allora! Vogliamo continuare a contornarci di Zecche e addormentare o limitare lo spettro della nostra intelligenza raccontandoci una storiella anestetica (gli ET ipertecnologici provenienti dallo spazio esterno…) che non ipnotizza più chi ha “occhi per vedere” e “orecchie per sentire”, oppure vogliamo espandere il potere della Conoscenza e della Scienza per porre una volta per sempre la parola FINE al termine “parapsicologia” e alle varie “istintualità” ad essa correlate? Ah… ancora una domanda: qual’è il modo migliore per far sparire i “paragnosti” dalla faccia del globo? Studiando l’oggetto della loro pratica (che spesso è truffa, ma non sempre) oppure dichiarando comodamente che quella pratica “non esiste” con buona pace e lunga vita dei paragnosti, dei fuffologi e le loro “controparti reattive”? Che differenza passa tra Intelligenza e Imbecillità? E se invece l’Intelligenza diventasse POTENTE, allora cosa succederebbe? Avremmo ancora tra i piedi questi penosi aborti viventi, assieme alle loro accattivanti menzogne? Non abbiamo *adorato* abbastanza dei patetici feticci, dimenticando invece di curare noi stessi? Oppure dobbiamo continuare a seguire il buon esempio di chi dall’altro capo dell’oceano mangia McDonalds dalla mattina alla sera, il cui futuro è oramai tristemente segnato dall’involuzione di una democrazia fasulla e informe che pretende di “esportare”?

Come dicevo prima quindi, oltre cinquant’anni di propaganda fuffologica hanno instillato nella coscienza collettiva il fatto che gli alieni provengono per forza di cose da altri pianeti. Ce l’hanno detto in tutti modi! E questo tormentone imbecille ce lo hanno imposto con la forza bruta della stupidità indotta e dell’inazione intellettuale. Con il cinema, principale veicolo della propaganda portata avanti dalla CIA e dalla NSA, poi con la scienza, che si aspetta un segnale radio proveniente da “altri mondi”. … E no, per noi quelli non possono essere demoni, poiché la nostra idea di “demone” si ferma ad una precisa immagine archetipica. Quelli non li immaginiamo di certo svolazzare con delle macchine nei nostri cieli! L’immagine del demone è spesso associata ad esseri orripilanti dotati di ali (del tutto simili a Gargoiles) e non ad esseri tecnologicamente avanzati, basculanti su “scodelle rovesciate a tre palle”. Ed è qui l’errore maggiore che la collettività commette. Ancora una volta invece di pensare con le nostre teste, ci siamo messi a pensare con quella della propaganda, che ha tutto l’interesse che noi crediamo all’esistenza di alieni come a VISITATORI esoplanetari. Con questi presupposti qualsiasi guerra, cari amici, sia psicologica che concretamente belligerante, è già vinta in partenza. Se non si impara ad utilizzare il proprio senso critico, non si può “vedere” il quadro completo della situazione. Se saremo intenti ad osservare solamente piccoli pezzettini di verità sparsi a casaccio nella rete, complicheremo sempre di più l’immagine del quadro, e arriveremo al punto da non vederci nemmeno più un’immagine, perché ad ogni avvistamento “anomalo” (anche se trattasi al 99% di una bufala: YOUTUBE docet) centinaia e centinaia di blog si attiveranno contemporaneamente per riportarlo! E giù PROPAGANDA e DIVISIONE!

Perciò, prima si comprenderà che molti fenomeni, sono nient’altro che gretti specchietti per le allodole; che il cospirazionismo è prodotto dalla stessa casta di soggetti molto vicini a quella “forza/mente”, contro i quali i teorici del complotto puntano il dito. Esattamente, gli Illuminati promozionano il loro ridicolo potere per mezzo della denuncia di se stessi, attraverso agenti sparsi in tutto il mondo. Adepti di un dio minore, di una “forza/mente” molto colta ed astuta, ma che non per questo può essere definita realmente “intelligente”, dal momento che “conoscere” e “truccare” non sono reali sinonimi di “intelligenza”, semmai di “potenza impropriamente piratata a qualcun’altro”. Prima comprenderemo questi concetti, prima impareremo che esiste solo una via per debellare il potere di questa forza: quella dell’innalzamento del proprio potenziale interno. La distruzione della RABBIA, dell’ODIO, della VIOLENZA, tutti meccanismi attraverso i quali questa forza VIVE e si alimenta.

L’uomo ordinario, s’è detto, non ha modo di distinguere fra chi agisce per il “bene” e chi lo fa per il “male”. Anche la guerra può diventare strumento del bene, ma ciò può essere inteso solo da chi ha cominciato a lavorare su di sé per il risveglio. L’unica maniera di cui l’uomo dispone per capire chi sta operando per il bene e chi per il male - e quindi non farsi ingannare dai falsi profeti presenti e attivi - è costruirsi “occhi per vedere” attraverso il lavoro su di sé, e quindi l’apertura del Cuore. Nello stato di addormentamento l’uomo non può infatti comprendere assolutamente nulla. Ognuno di noi vende la sua anima. L’atto di vendere l’anima al diavolo non è qualcosa che concerne solo misteriose figure occulte che abitano il pianeta! Tutti noi compiamo quest’atto ogni volta che forniamo loro cibo esprimendo le nostre quotidiane emozioni negative e i nostri giudizi verso le persone o gli eventi.
“Per il solo fatto che non ci sforziamo di vedere il mondo attraverso gli occhi del Cuore siamo dei “venduti” che ingrassano le schiere “diaboliche”. Siamo inconsapevoli collaborazionisti nei confronti del Governo Occulto che ci usa come maiali da allevamento. Ci vendiamo quotidianamente in cambio dei piaceri relativi alla personalità: una bella macchina, due cellulari, una casa, un partner, la serata con gli amici e un po’ di sesso. Il fatto che ci prostituiamo per tali inezie è indice della nostra inguaribile catramosa mediocrità. Come diceva Gesù: non si possono servire due padroni.

Non voglio dire che sia sbagliato possedere una macchina o due cellulari. Il punto non è questo. Il punto è che ci prostuiamo totalmente in cambio di queste cose. L’attaccamento alla materia ci acceca e ci impedisce di condurre la ricerca interiore che ci permetterebbe di liberarci. Il sistema sociale del pianeta è costruito in modo da distrarci dal nostro Sé profondo. E’ una grande giostra, una immensa trasmissione televisiva che fa “intrattenimento”. Veniamo proprio “in-trattenuti”, affinché non ci fermiamo mai a pensare a ciò che veramente conta e potrebbe liberarci. Siamo stupide galline allevate in batteria. Crediamo di essere “fortunati” perché vediamo che in Africa stanno peggio di noi, in quanto non hanno videogiochi e cellulare, e questo basta a farci sentire contenti e non pretendere niente di più dalla vita. Gli africani, da parte loro, vedono noi che abbiamo pc e cellulare e credono che siamo realmente “fortunati” e quindi arrivano a migliaia sulle nostre coste per avere un pezzo della nostra “fortuna”. Creando a tavolino questi disequilibri sociali si tiene schiavo un intero pianeta. C’è chi vuole mantenere e incrementare la sua presunta “ricchezza” e chi vuole avere accesso ad essa per la prima volta. E intanto tutti dormono tranquillamente. Nessuno volge mai lo sguardo al Cielo.[3]

No: non quello da cui ci hanno fatto credere che certi aborti spaziali esangui siano provenuti (quella è una FOGNA, non è il Cielo), quello vero. E questo senza NULLA togliere alla possibilità che VERI extraterrestri ci possano visitare adesso, in futuro o perfino in passato: ma anche qui occorre la Scienza per determinarlo, non il sonno della ragione.
[...] i diavoli che si muovono sul piano astrale (ossia in una dimensione superiore rispetto alla nostra) e che possono materializzarsi operando incursioni nella nostra dimensione, sarebbero principalmente esponenti di “razze aliene” presenti sul pianeta. Per esempio, molte delle famose « possessioni diaboliche » verrebbero in realtà operate da individui “alieni a noi”, in particolare di sembianze rettiliformi [per lo meno questa è una immagine di comodo che viene riportata da un innocente quanto assopito immaginario collettivo]. Altre possessioni sono invece causate da anime appartenenti a individui defunti con intenzioni malevole, non essendo certamente quelle “aliene” le uniche entità presenti nella dimensione astrale. [...] Ma aldilà delle scoperte degli studiosi odierni del fenomeno, lo scopo principale per cui alcune “razze aliene” sono qui, è sempre stato tramandato in segreto all’interno dell’Esoterismo tradizionale. I segreti riguardo le vere origini dell’umanità, l’esistenza degli “alieni” e i loro scopi venivano comunicati solo a chi raggiungeva i gradi più alti delle scuole esoteriche, come avveniva per esempio nelle logge massoniche [quali "segreti"? Quelli che vengono *esercitati* senza interrogarsi sul loro significato e con unica finalità il loro *effetto*, oppure quelli che sono stati effettivamente CAPITI? Sorbire passivamente e in estasiata nonchè acritica adorazione l'ambrosia della conoscenza o CAPIRNE il significato e il meccanismo?]. Ciò che adesso studiosi come Corrado Malanga stanno riscoprendo [in maniera certamente più critica, di quanto si faccia nella cosiddetta "tradizione" ufologica], in verità ha sempre fatto parte delle conoscenze occulte riservate a pochi.
Secondo il Dr. Malanga, gli alieni sono qui per conquistare l’immortalità: loro non sono immortali perché non hanno ancora costruito un’anima - infatti non provano emozioni superiori, di Cuore - e quindi sperano di diventare immortali “rubando” l’anima di chi l’ha già sviluppata fino a un certo grado. [Capite allora di CHI stiamo parlando? E' meglio RUBARE l'Anima a chi la merita ma se l'è dimenticata perchè abbacinato da lampioni scambiati per astronavi, oppure CONQUISTARLA con l'osservazione di sè e la comprensione di un MECCANISMO *FISICO* che sta alla base del processo della Creazione, e che sicuramente il signor "Dio" non ci ha mai negato, sempre che siamo sufficientemente maturi a recepirlo?]

E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l’anima e il corpo nella Geenna. - Mt 10,28

Cosa significa dunque “vendere l’anima al diavolo”? Alcuni fra i potenti della Terra - i grandi finanzieri, i padroni delle banche, [i notabili della "scienza-specchietto-per-le-allodole" (o della catatonica "conta dei ricci di mare"), i "religiosi" di Nomenklatura ma non di Gesù il Cristo], insomma coloro che “tengono per le palle” i governi nazionali, personaggi che non amano mostrarsi in televisione [ma ne determinano il trend, sulla base di un "Piano" nato non da loro ma dalla loro attitudine prona all'allucinazione, all'abbaglio e al meretricio] - talvolta stipulano un patto con il “diavolo”, ossia quella ZECCA che deliberatamente, e grazie alla disponibilità dei Creduli, si è fatta chiamare “alieno”: costoro lasciano che al momento della morte del corpo fisico la loro anima venga utilizzata dagli “alieni” per i loro scopi. Lo fanno in cambio di - notare l’originalità - ricchezza, potere, ["carnale appagamento", "felicità", "serenità", e perfino illusione di essere vicini a Dio, nonchè sega mentale di aver "donato" milioni di $ in favore dei derelitti]. Questi individui hanno un’anima che ha raggiunto un certo grado minimo di sviluppo, ma non sono ancora abbastanza identificati con essa da rendersi conto di cosa stanno facendo. Nel cedere la loro anima distruggono l’unica possibilità di divenire loro stessi immortali: questa gente è davvero “intelligente”?. Ciò può essere fatto solo da un individuo che è ancora così distante dalla sua anima da non percerpirla come la sua preziosa parte immortale. Per lui è solo una “cosa” che può essere scambiata, e non è in grado di percepirla come “se stesso”.[4]

Da parte loro gli “alieni” inseriscono quell’anima - quel principio di autocoscienza - in un corpo che indubbiamente fatica non poco a riceverla. Da qui nasce l’intento di creare razze ibride umane/aliene che siano maggiormente in grado di accogliere un’anima senza il rischio del rigetto. Loro sperano che con il passare degli anni il loro corpo e l’anima ospite possano amalgamarsi, entrare in sintonia, e quindi, al momento della morte fisica, loro possano in qualche modo restare in vita nel principio animico.

Sorgenti:
[1][3][4] Salvatore Brizzi (Officina Alkemica)
[2] Serpent of Fire (Studioso di Alchimia)
interamente tratto dal sito AutomiRibelli

Intervista a Giuseppe Cosco

A cura di Lorenzo Baldo
dal sito
Segreti e Misteri

Domanda: Quali sono state le motivazioni che l’hanno spinta a scrivere " Politica, magia e satanismo" ?
Risposta: La " magia" è, più di quanto si creda, presente nel nostro mondo moderno. Gli esempi sono tantissimi. Papandreu consultò gli astrologi per scegliere la data delle elezioni di Grecia, lo ha affermato " The Economist" del 27 aprile 1985. Lo sciamano Zhuge Xihan ha curato Deng Xiaoping. In Isralele molti V.i.p. della politica, tra questi vi sono Sonia Peres e Lea Rbin, si affidano al cabalista Yitzhak Kaduri. In USA Clinton ha raccontato di aver avuto “contatti” con lo spirito di Elvis Presley. Il settimanale " Megapolis-Express" ha raccontato che Boris Eltsin si è servito più volte di uno stregone camuffato da deputato, capace, tra l’altro, di controllare psichicamente i suoi colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui ad impedire un’opposizione decisiva dei parlamentari all’intervento russo in Cecenia. Lo stregone del presidente Eltsin è, secondo la rivista, in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vanta, in qualità di sensitivo, una lunga collaborazione con il Kgb. Mi fermo qui ma gli esempi sono ancora molti. Si può ben capire che il connubio tra politica e certi " esoterismi", alcuni dei quali sconfinano in territori inferi, è molto più frequente di quanto si immagini. Alla luce di ciò è oltremodo significativo quanto il ministro inglese Benjamin Disraeli ebbe ad affermare: “Il mondo è governato da tutt’altri personaggi che neppure immaginano coloro il cui occhio non giunge dietro le quinte”. Le motivazioni del mio libro " Politica, magia e satanismo" sono state dettate dall’intenzione di aver voluto approfondire particolari aspetti di questi inquietanti scenari, per far capire alla gente comune certe complesse e incredibili realtà, celate dietro un falso ed apparente mondo laico, dominato da economia e tecnica dove (sempre apparentemente) tutto quello che viene chiamato "religione" oppure "magia" non sembra essere rilevante nel guidare l’azione politica. E invece non è così.

D.: Da dove ha attinto tutte queste informazioni?

R.: Questo tipo di indagine è molto pericoloso ed occorre muoversi con grande prudenza. Molte informazioni le ho raccolte dai lavori di altri studiosi di questo particolare settore come Anthony Sutton, Maurizio Blondet, Gianni Vannoni, Serge Hutin, Epiphanius, Carlo Palermo, Riccardo Cascioli, ecc. Altre notizie le ho avute da esperti molto addentrati di cui, come Lei potrà benissimo comprendere, non posso rendere noti i nomi.

D.: I membri del CFR sono tutti americani?

R.: Innanzi tutto giova ricordare che il "Council of Foreign Relations (CFR)" fu fondato nel 1921. Di grande interesse è sapere che i fratelli Rockefeller ne sarebbero stati i maggiori finanziatori e, nel 1922, secondo Blondet, hanno fornito “100 mila dollari, sui 650 mila del bilancio visibile del CFR “. Ecco, sempre secondo Blondet, una parte della lista dei finanziatori: “American Express, American Security Bank, Archer Daniel Midland Foundation, Cargill Inc., Chase Manhattan Bank, Coca Cola C., Coopers & Librand, Elf Aquitane, Exxon Corp., Finmeccanica S.p.a., General Electric Foundation, General Motors Corp., Hill & Knowlton, ITT Corp., Johnson & Johnson, Levi Strauss Fdt., Manufacturers Honover Trust, McKinsey, Mobil, PepsiCo, RJR Nabisco, Salomon Inc., Shearson Lehman Brothers, Smithkline Beecham Corp., Volvo Usa, Young & Rubicam”. Del Cfr farebbe parte anche il Presidente degli Stati Uniti Clinton e molti dei suoi colleghi, insieme ad alcune delle personalità più in vista dell’ambiente dei media a livello mondiale. E’ incredibile il gran numero di importanti personalità politiche a livello internazionale che sarebbero coinvolte.

D.: Il "controllo economico" è solo sugli Stati Uniti o anche su altre nazioni?

R.: Il CFR, come ho detto, è finanziato dalla secret fraternity bancaria internazionale ed è essenzialmente, un organismo che ha come scopo primario quello di arrivare a controllare, tramite la finanza, l’economia e la politica di tutti i paesi del mondo. A tal proposito è interessante ricordare quanto scrisse Paul Scott, cronista del Washington Post, di un noto personaggio politico membro del CFR: “Kissinger crede che controllando gli alimenti si può controllare il popolo e controllando l’energia, il petrolio, si possono controllare le nazioni e i loro sistemi finanziari. E’ convinto che mettendo il cibo e il petrolio sotto un controllo internazionale e istituendo un nuovo ordine monetario internazionale è possibile che un governo mondiale, almeno agli inizi sotto l’egida delle Nazioni Unite, diventi una realtà…”. Vi sono nella società moderna "circoli oligarchici", ossia gruppi internazionali di potere ristrettissimi, che controllano la produzione industriale e la finanza e possono effettivamente condizionare e in maniera determinante, tra l’altro, strategie e scelte dei grandi partiti di massa e, anche, di orientare l’evoluzione di ideologie o dottrine politiche.

D.: La natura umanitaria, morale e spirituale delle Nazioni Unite è stata "svuotata" dal CFR per avere potere economico su tutte quante le nazioni?

R.: Sulla questione CFR e ONU le rispondo citando Carroll Quigley, professore di storia di Princeton, di Harvard e cattedratico all’università di Georgetown che nel suo libro "Tragedy and Hope" (Tragedia e Speranza), rivela il programma di una potente lobby segreta consistente, tra l’altro, nel: “Creare un sistema internazionale finanziario di controllo per dominare il sistema politico di ogni paese e l’economia del mondo nel suo insieme”. Quigley scrive ancora: “…il CFR ha vigorosamente appoggiato al debutto con tutta la sua potenza economica la costituzione dell’ONU, considerata come una tappa maggiore verso la realizzazione del Governo mondiale…”.

D.: Connubio politica-massoneria-mafia, solamente ipotesi? Le sue ricerche a riguardo.

R.: Molti autori, tra cui l’ex magistrato Carlo Palermo, hanno approfondito questo complesso problema relativo a torbidi intrecci di interessi che, non di rado, hanno visto uniti mafia, massoneria, integralismo, poteri trasversali nazionali e internazionali. Palermo nel suo libro "Il quarto livello" ha documentato ampiamente inquietanti intrecci tra massoneria internazionale, faccendieri vari, oligarchia bancaria, servizi di intelligence, mafie e politici, uniti tutti in un oscuro disegno. Questo è il quarto livello su cui indagava anche il giudice Falcone e che avrebbe ispirato la sua stessa morte, quella del collega Borsellino e addirittura, secondo l’ex magistrato, anche gli attentati a Giovanni Paolo II. E’ da osservare, inoltre, che la massoneria, che ha pur avuto importanti meriti nella sua storia per aver diffuso principi quali quello di fratellanza, ha, nell’ultimo dopoguerra, preso ad interessarsi, sempre di più, ad acquisire certe posizioni di potere. Poteri trasversali provocano sviluppi inimmaginabili e di complessa lettura che, oltre ad includere giochi pesanti su scacchieri internazionali, sembrano coagularsi nella caotica situazione politica italiana. E’ utile, a tal proposito, ricordare le dichiarazioni dure, allarmanti ed enigmatiche dell’"eretico" Gran Maestro di Bernardo, il 27 marzo 1992, nel corso di una conferenza stampa: “Si stanno verificando eventi strani: osservo le conseguenze. Sto cercando di risalire alle cause. Nei paesi dell’Est è in atto un progetto destabilizzante. C’è qualcuno che ha interesse a creare tensioni” e più avanti affermò: “Ci sono apprendisti stregoni in azione, la situazione potrebbe diventare dannosa per tutti”. Si possono trarre interessanti conclusioni alla luce di certi avvenimenti verificatisi in seguito.

D.: Per quali motivi ritiene che il mondo della finanza internazionale non sia immune dall’azione delle forze occulte?

R.: Vi è un singolare disegno che figura sul dorso dei biglietti americani da un dollaro. E’ denominato "The Great Seal" e si compone di una Piramide tronca sul cui vertice figura un triangolo con dentro un occhio. Tutt’intorno è scritto "Annuit Coeptis" e "Novus Ordum Seclorum". 72 mattoni formano la Piramide, disposti su 13 livelli. E’ il simbolo degli Illuminati e fu "stampato sul dollaro per ordine del Presidente Roosevelt massone del 32esimo grado". Così scrive Barry R. Smith a pag. 83, nel suo libro Warning (Wright and Carman LTD, Nuova Zelanda). La scritta "The Great Seal" (Il Grande Suggello) non sta certo ad indicare che si tratti del simbolo dell’America che, come sappiamo, è rappresentato dall’aquila. L’"Ordine degli Illuminati" (Illuminaten Orden) fu fondato dal principe Adam Weishaupt (1748-1830) il 1° magio del 1776 all’età di 28 anni. Sotto la piramide l’iscrizione "Novus Ordum Seclorum" significa, infatti, "Nuovo ordine mondiale". La data MDCCCLXXXVI (1776), inscritta alla base della piramide, è l’anno in cui Jean Adam Weishaupt fondò l’Ordine degli Illuminati: Del perché la banconota americana sia così pregna di simbolismi esoterici è presto detto: l’uso del potere finanziario per la realizzazione del grande complotto è uno dei metodi utilizzati dagli Illuminati. L’attuazione del programma per insediare un "Nuovo Ordine Mondiale" si articola in più strategie per realizzare la grande utopia del Romanum Imperium. Non è fantapolitica o tendenza al complottismo. Tutt’altro. Ai cronisti, che chiedevano a Mancino cosa ci fosse dietro le stragi italiane, lui rispose: “Non escludo un ruolo della finanza internazionale”. Strategie occulte della secret fraternity bancaria internazionale. David Rockefeller nella convinzione di parlare ad orecchie fidate, nel 1991, ha asserito: "Che una cospirazione esiste “ da quaranta anni”; che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto “un governo mondiale” e “la sovranità nazionale” dei banchieri; che il nemico dei cospiratori è “l’autodeterminazione nazionale”". Il 17 febbraio del 1950 il banchiere James Warburg, alla Commissione Esteri del Senato, era stato fin troppo chiaro affermando: “Che vi piaccia o no, avremo un governo mondiale, o col consenso o con la forza”.

D.: Qual è per Lei "il grande complotto" che può provocare il caos su tutto il pianeta?

R.: Non fu un caso che la prima Comune di Parigi, quella del 7 agosto 1792, rinchiuse “Luigi Capeto” e la sua famiglia nella Torre del Tempio. Luigi XVI era l’ultimo sovrano della dinastia dei Capeto, e di conseguenza il successore di Filippo il Bello che, con la complicità del papa Clemente V, distrusse l’Ordine dei Cavalieri Templari. Il tragico rogo fu innalzato in un’isola della Senna, a Parigi, il 18 marzo dell’anno 1314.Tramite la rivoluzione francese, furono vendicati il Tempio e Jacques de Molay. Il gran maestro dell’Ordine fu bruciato sul rogo. I Templari, tra l’altro, nutrivano il Grande Disegno segreto di unire il mondo occidentale, rovesciarne le regole tradizionali e riorganizzare totalmente le strutture della società. Lo spirito dell’Ordine tuttavia rimase. Gli Illuminati di Jean Adam Weishaupt (1748-1830) furono i continuatori dei disegni Templari e per raggiungere i loro scopi si infiltrarono nella Massoneria. Questa filiazione Templare la attesteranno diversi sistemi massonici, tra cui, quello detto della Stretta Osservanza Templare organizzato in Germania, nel 1756 dal Barone di Hund. Ugualmente il sistema massonico detto del Rito Scozzese Rettificato raccoglie echi di templarismo. Gli Illuminati furono accusati di essere i fautori di un grande complotto universale contro le monarchie e la Chiesa. L’Ordine del Tempio è dunque, segretamente, sopravvissuto al suo tragico scioglimento e il loro segreto Disegno di distruggere progressivamente il potere statale, le gerarchie sociali e di realizzare un governo ideale su scala mondiale ha anch’esso dei continuatori. L’utopia del Governo del Mondo, assieme al loro oscuro esoterismo, attraverserà senza posa l’Europa, si farà strada nei secoli e arriverà fino ai nostri giorni con un accanimento inaudito. Ted Gunderson, ex funzionario dell’FBI di Los Angeles, ha affermato, nella trasmissione televisiva Arcana (1989), trasmessa su Canale 5, al giornalista Giorgio Medail, che gli Illuminati "sono presenti a livello internazionale, in tutto il mondo, ma sono presenti soprattutto qui negli Stati Uniti. Qui da noi c’è una rete satanica in tutto il paese". Jean Baylot in "La voie substituée, recherche sur la déviation de la Franc-Maçonnerie en France et en Europe" considerò la setta degli Illuminati come la più pericolosa deviazione della Massoneria iniziatica.

D.: Cosa racchiude il "rapporto segreto" da Iron Mountain sulla necessità delle guerre?

R.: E’ un documento agghiacciante, che sarebbe il frutto di due anni di lavoro svolto da un misterioso "Gruppo di studio". In esso si auspica, in uno scenario apocalittico di orwelliana memoria, un controllo sociale con avanzate tecnologie da psicopolizia, strumentalizzazione dei mass media per arrivare a pianificare una serie di spaventose minacce. Il gruppo di 15 esperti, che avrebbe redatto il rapporto, si sarebbe riunito fra il 1963 e il 1966. E’ importante sottolineare, a sostegno della veridicità di tale documento, che il 10 luglio 1966 fu pubblicata un’analisi effettuata dal "Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera" e destinata alla "Organizzazione per il Controllo degli Armamenti e per il Disarmo". Ebbene, si affermava che il piano di disarmo prospettato dal Presidente Johnson era pericolosissimo, perché, invece di portare la pace, avrebbe potuto destabilizzare l’equilibrio mondiale. Dopo l’inevitabile scandalo, che suscitò la pubblicazione del "Rapporto da Iron Mountain", fu decisamente negato, da organi governativi, che lo studio del "Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera" poteva essere stato all’origine del Rapporto. Si disse che il documento fu redatto per un non chiaramente specificato comitato governativo ad altissimo livello, da un altrettanto speciale Gruppo di Studio. Le conclusioni cui sarebbe pervenuta la Commissione dell’Iron Mountain sono spaventose. E così gli esperti in questione arrivarono ad affermare che la guerra è funzionale anche come "stabilizzatore generazionale" in quanto, ciò che segue è da far rizzare i capelli: “…la guerra permette alle vecchie generazioni, …di mantenere il proprio controllo sulle generazioni più giovani, se necessario distruggendole”. Nella sua conclusione il rapporto si spinge a cercare sostituti alla guerra nel caso improbabile, ma non impossibile, dovesse “scoppiare la pace”. Le soluzioni che offre sono davvero terrificanti. Vi si legge che: “per trovare un efficace sostituto politico della guerra sono necessari ‘nemici alternativi’, …per esempio, la contaminazione massiccia dell’ambiente naturale potrebbe in futuro sostituire la possibilità della distruzione in massa mediante armi nucleari…” - e che - “Un altro possibile surrogato della guerra… è il ripristino… della schiavitù”. Ulteriori possibili sostituti della guerra suggeriti dal documento sono: “Un programma, di proporzioni gigantesche, di ricerche spaziali, volto a scopi irraggiungibili. (…). Una forma moderna e progredita di schiavitù. (…). Intensificazione della contaminazione ambientale…”. Ogni commento è superfluo. Queste sono solo pochissime citazioni di ciò che, nella sua burocratica crudezza, dice il Rapporto segreto da Iron Mountain.

D.: Quanto ritiene veritiera la possibilità che la CIA controlli Internet? E cosa significa "controllo delle masse"?

R.: Web Review, una rivista bisettimanale online (vedere il servizio speciale presso http://gnn.com/wr/) ha rivelato il 26 Settembre 1995 che “l’NSI è stata acquistata a Maggio ’95 dalla Scientific Applications International Corporations (SAIC) di San Diego, CA”. La rivista più avanti fa i nomi dei componenti del consiglio di amministrazione della SAIC. Tra questi figura “l’ Ammiraglio Bobby Inman, ex capo della NSA (National Security Agency) e vice direttore della CIA”.
“Il DOMINT della NSA,-leggo dalla rivista-, ha la capacità di … condurre operazioni di controllo psicologico occulto… tiene sotto controllo tutti i Pc ed altri computer venduti negli USA… (…). La NSA dispone di attrezzature elettroniche esclusive che analizzano a distanza l’attività elettrica negli esseri umani;(…). La NSA registra e decodifica mappe del cervello individuali (relative a centinaia di migliaia di persone)… (…). Discorsi, suono a 3D ed audio subliminali possono essere inviati alla corteccia auditiva del cervello del soggetto… e immagini… alla corteccia visiva: l’RNM può alterare le percezioni, gli stati d’animo ed il controllo motorio…”.

D.: Qual è il potere effettivo dei Mass Media?

R.: E’ stato dimostrato che suicidi, delitti e incidenti mortali di auto o aerei riportati in prima pagina e molto pubblicizzati fanno aumentare considerevolmente, dopo la loro pubblicazione, fatti analoghi. Questa relazione emerge anche da uno studio del sociologo prof. Riaz Hassan, dell’università di Flienders (Australia). Il ricercatore ha analizzato circa 20 mila casi di suicidio, avvenuti tra il 1981 e 1990. Il risultato è stato sorprendente: la media quotidiana sale di circa il 10 per cento nei due giorni successivi alla comparsa della notizia di suicidi sui principali quotidiani. E non c’è neppure da stupirsi troppo, altri lavori confermano tutto ciò. E’ risaputo, infatti, tra gli addetti ai lavori (pubblicitari, psicologi, sociali, ecc.), che il linguaggio evocativo ha un grande potere nello spingere a comportamenti nuovi. L’eventuale scetticismo di qualche sprovveduto lettore, sulla forza suggestiva di questa particolarissima strategia persuasiva, è messo a dura prova dalla formulazione, da parte del sociologo David Phillips, dell’ “effetto Werther”(1974,1979,1980). Il libro "I dolori del giovane Werther" di Goethe, in cui si narra il suicidio del giovane protagonista, dopo una delusione sentimentale, riscosse un grande successo e la sua divulgazione fu seguita da un’incredibile numero di suicidi in tutta l’Europa. David Phillips ha, pure, dimoctrato che l’”effetto Werther” funziona anche per i delitti, gli incidenti aerei e di altri veicoli. Vi è anche una relazione tra il numero di giorni in cui la notizia di un suicidio appare sui quotidiani e la diffusione dell’imitazione del gesto narrato. Ma c’è anche dell’altro da sottolineare. Le notizie truculenti che i mass media ogni giorno ci propinano determinano nelle persone uno stato di disagio continuo, di paura di tutto, di sfiducia totale nei confronti degli altri. Forse fa comodo a qualcuno tenere il paese in continua apprensione. E se tutto ciò costituisse un disegno elaborato da forze occulte di potere, che hanno interesse a creare scenari nuovi e apocalittici, per provocare certi cambiamenti a loro più graditi? Ci troveremmo, in questo caso, ad essere bersagli indifesi, nel mezzo di una sottile guerra psicologica: In questo caso si comprenderebbe meglio ciò che si vuole instaurare nella gente, scagliandole contro una massa di notizie efferate, devastanti e brutali: paura, disperazione, grande insicurezza e di conseguenza una sensazione di essere completamente indifesi che produce vulnerabilità. Col condizionamento si guida l’orientamento delle persone verso finalità programmate. Nella mente della gente si creano modi di essere e comportamenti differenti dai precedenti. Il processo è sottile e subdolo. Il condizionamento progressivo, una volta realizzato, può essere utilizzato in diversi modi, per assoggettare, annullare ogni reattività critica, incrinare la fiducia del cittadino nei confronti di ogni sicurezza acquisita, svuotandolo di coraggio e determinazione; bloccare o limitare l’imponderabilità di ciò che non è prevedibile nell’individuo e via di seguito, fino a modificarne la scala dei valori, riadattarla ad un diverso modo di concepire la realtà e la vita. Tutto ciò serve a creare emozioni o a inibirle, distrarle, orientarle, in conclusione, a controllare l’opinione pubblica. E così vengono adottate tecniche sempre più sofisticate ed efficaci, per insinuarsi nell’intimità della mente umana e manipolarla, dirigerne la volontà, le scelte, gli ideali personali e collettivi, fino a modificare il pensiero delle persone. Giova a questo punto ricordare quanto ebbe a dichiarare Kenneth Bouldin, professore dell’ università del Michigan: “oggi si può perfettamente concepire un mondo dominato da una dittatura invisibile nel quale, tuttavia, siano state mantenute le forme esteriori del governo democratico”.

D.: Esiste una ‘lobby satanica’ ai vertici del potere?
R.: Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di un’intervista (apparsa su "Teologica", settembre/ottobre 1996), mi disse: “Certi personaggi praticano strani riti su un’isola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perché si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi "entourage" politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.”. In Inghilterra spariscono, ogni anno, circa centomila giovani. Scotland Yard, a Londra, deve occuparsi ogni giorno della sparizione di 2500 teenagers. I più vengono rintracciati, di alcuni non se ne saprà più nulla. Negli Stati Uniti questi orrori sono ancora più frequenti. Gli investigatori, almeno per alcuni di questi casi, puntano il dito sul mondo variegato e misterioso delle sette sataniche. Questo è anche il pensiero di Fay Yager, dirigente il "Centro per la difesa dei bambini" (Children of the Underground). Il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva "Arcana", trasmessa su Canale 5 (1989) affermava che negli Stati Uniti, secondo fonti attendibili, ogni anno vengono uccisi nel corso di riti satanici 50.000 persone, per lo più giovanissimi. Ted Gunderson, ex direttore dell’ FBI di Los Angeles, che ha dedicato molti anni ad indagare sui legami tra le sparizioni dei bambini e i riti satanici, affermò, in una puntata della trasmissione "Arcana", che le vittime vengono torturate e poi uccise. Gunderson, tra l’altro ha fatto delle gravissime denunce. Egli afferma: “Durante le mie indagini, ho scoperto che esistono organizzazioni che rapiscono bambini per poi utilizzarli per sacrifici umani durante feste sataniche. Questi fatti coinvolgono, ai più alti livelli politici, avvocati, giudici, gente di potere… Sì, questi gruppi satanici sono indubbiamente coinvolti nel traffico di droga, nella prostituzione minorile, nella pornografia e nella produzione di "snuff-films"… Ho raccolto testimonianze di bambino di otto, nove anni. Avevano disegnato cose orribili: gente, fuoco, un bambino nel fuoco, feticci satanici, bambini torturati. Come può un bambino immaginare cose simile se non le ha vissute?”. Eppure si continua a fare poco o nulla. Giornali e televisione non denunciano il problema in tutta la sua reale gravità. Ne parlano poco e male di tanto in tanto. I pericoli per i giovanissimi, come si è visto, vengono da più fronti, non ultima è la constatazione che, sul nostro pianeta, aumentano sempre di più le sètte dedite al culto del diavolo. Lo stesso ex ministro Guidi aveva avvertito: “Alle soglie del 2000 si sta addirittura registrando un aumento di riti ‘religiosi’, mi raccomando le virgolette, che prevedono anche il sacrificio umano di bambini”.

D.: Quali sono le profezie che ritiene più attendibili e per quali ragioni?

R.: La profezia di Fatima è la più spaventosa e al tempo stesso la più attuale. Non credo sia possibile negare gli eventi, che accompagnarono le apparizioni e le relative profezie di Fatima, già avveratesi come: la morte vicina di Giacinta e Francesco, la fine imminente della prima guerra mondiale, lo scoppio del secondo conflitto mondiale ecc. in questo contesto è indiscutibile l’importanza che assume quella parte delle profezie, ancora non avveratesi, conosciuta come terzo segreto. Se non fu messinscena, il segreto di Fatima diventa per davvero una minaccia tremenda per tutta l’umanità. Vi è la certezza che la terza parte del - segreto - racchiuda una particolare gravità, confermata dalla tragica realtà che il mondo oggi sta vivendo.
Giovanni Paolo II, durante una sua visita in Germania, alla domanda sul perché non era stato ancora svelato il terzo segreto di Fatima, divenne pensieroso e rispose: “Data la gravità del contenuto… i miei predecessori nell’ufficio di Pietro, hanno diplomaticamente preferito soprassedere alla pubblicazione”.

D.: Le sue ricerche sul "Segreto di Fatima", perché questo continuo occultamento su questa profezia? Qual è la sua reale importanza? Mon. Balducci ne ha parlato pubblicamente in diverse trasmissioni televisive, il Cardinale Tonini preferisce ignorarlo come un buon numero di alte personalità del mondo ecclesiastico. Perché queste ‘due fazioni’ all’interno della Chiesa? Pensa che si stia attraversando un periodo di crisi? E cosa si potrebbe fare per risolverla?
R.: Fra tutte le profezie di fine millennio soltanto il terzo segreto di Fatima non è stato ancora rivelato. Cosa dice di tanto spaventoso la parte, non ancora divulgata ufficialmente, del messaggio di Fatima? Il terzo segreto di Fatima avrebbe dovuto essere svelato, per intero, nel 1960 ma la Chiesa tacque. Il 13 maggio del 1977 la Radio Vaticana trasmise un comunicato, che sembra confermare, come autentico, l’estratto pubblicato dal giornale di Stoccarda. Ecco quanto disse il comunicato: “Né Giovanni XXIII, né Giovanni Paolo II hanno ritenuto opportuno svelare la terza parte del mistero di Fatima al mondo e quanto pubblicato sul giornale di Stoccarda - Neues Europa - il 15 ottobre 1963, non è stato né smentito né direttamente confermato. Quindi noi possiamo solo, con filiale obbedienza, rimetterci alla prudenza paterna del Santo Padre”.
Vi è la certezza che la terza parte del – segreto - racchiude una particolare gravità, confermata dalla tragica realtà che il mondo oggi sta vivendo. Il Vaticano oltre ad omertà manifestò, indubbiamente, un atteggiamento alquanto contraddittorio e sospetto a proposito del mistero di Fatima. Incredibilmente, per milioni di fedeli, l’8 febbraio 1960 un semplice, quanto laconico e, per certi versi, sconcertante comunicato stampa della Santa Sede dichiarò che il terzo segreto non sarebbe stato svelato perché, “Benché, la Chiesa riconosca le apparizioni di Fatima (quello che segue appresso è semplicemente assurdo, nda), non desidera assumersi la responsabilità di garantire la veridicità delle parole che i tre pastorelli hanno asserito che la Vergine ha loro rivolto”. Il silenzio della Chiesa è ancora più inspiegabile dopo l’abrogazione, avvenuta il 15 novembre 1966 da parte di Paolo VI, degli art. 1399 e 2318 del Codice di Diritto Canonico che proibivano l’arbitraria pubblicazione di cose inerenti la fede, i miracoli, ecc., qualsiasi rivelazione, profezia od evento straordinario può essere ora divulgato. Perché allora il Vaticano continua a tacere? Sono inquietanti, a questo punto, le accusa lanciate dal cardinale Emanuel Milingo il 23 novembre 1996, durante un convegno internazionale che aveva come tema: "Fatima 2000: la pace mondiale e il Cuore Immacolato di Maria", alle gerarchie vaticane. Cosa disse di tanto grave il cardinale esorcista e perciò esperto in materia satanista? Semplicemente che la Curia romana sarebbe inquinata da forze sataniche, le quali porrebbero ostacoli alla divulgazione della profezia. Più esplicitamente, ci sarebbero tra gli alti prelati dei seguaci del demonio, attivamente impegnati a impedire che il messaggio della Vergine possa giungere a destinazione, cioè a conoscenza dell’umanità.

D.: La Sua opinione sui ‘segni dei tempi’: dalle lacrimazioni di immagini sacre, ai veggenti fino ad arrivare agli UFO. Si tratta di una volontà ‘Divina’ a prepararci ai tempi che verranno?
R.: E’ vero stiamo assistendo a un susseguirsi di eventi prodigiosi e, tra questi, Madonne che piangono sangue. Nei casi veri, le lacrime che piangono queste immagini sembrerebbero essere un ammonimento e , allo stesso tempo, un avvertimento rivolto ad un mondo che precipita sempre più in baratri senza luce. Finanche la Chiesa si torce in una crisi che la frantuma. Una parte del clero è corrotto e vive un’assenza di chiarezza del rapporto col divino e di distrazione dai problemi che attanagliano questa nostra società che ha sempre di più i contorni della pietà ma non ha la forza di realizzarla. Una Chiesa latitante nei confronti dell’Amore. Sono forse quelle lacrime di sangue, compassione di un’umanità lacerata e ferita a morte. Segni dei tempi di un mondo in disfacimento, brancolante nel buio, che ha smarrito l’essenza della verità. E’ a questo mondo malvagio che si rivolge Gesù quando, nell’ultima cena, dice: “ non prego per il mondo” (Giovanni 17,9). Molti ministri di Dio sono diventati essi stessi motivo di scandalo: “Io so che dopo la mia partenza s’introdurranno tra voi lupi crudeli che non risparmieranno il gregge. Anzi, tra voi stessi sorgeranno uomini che facendo discorsi empi trascineranno i discepoli al loro seguito” (Atti degli Apostoli 20,29-30). Prima ancora di Paolo, Gesù aveva profetizzato: “Ci saranno tradimenti e odi intestini. Sorgeranno molti falsi profeti e sedurranno molti. A causa dell’iniquità crescente, si raffredderà la carità dei più. Ma chi avrà perseverato fino alla fine, lui sarà salvato” (Matteo 24, 10-13).
Questi nostri tempi sono stracolmi di dissolutezze, ma pure, di apparizioni della Vergine (Lourdes, Medjugorje, Kibeho, Schio, Carpi, Cittadella di Padova, Oliveto Citra, Flaminiano, Belpasso, Crosia, ecc. ecc.). Le numerose apparizioni della Madonna in questi anni, avverano la visione di San Giovanni: “Un gran segno apparve nel cielo: una donna rivestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle” (Apocalisse 12, 1). E, a tal proposito, inquieta una profezia di Giordano Bruno, conservata negli Acta Sententiarum ac Testimoniarum del processo, a cui fu sottoposto dall’Inquisizione, prima di essere arso vivo il 17 febbraio del 1600, che dice: “Quando i tempi saranno maturi, l’egoismo e il denaro regneranno sovrani… si vedranno santi e madonne dappertutto, miracoli e avvenimenti straordinari e ruote di fuoco nel cielo… Satana sarà presente sulla terra e ingannerà molti… Tenete a mente, che prima della fine, l’uomo viaggerà nel cosmo… E l’uomo si ricordi che molte ricche e superbe città, quando l’uomo si crederà padrone del cosmo, faranno la fine di Soma e Gomorra”. Anche profezie extraterrestri delineano chiaramente verso cosa, il mondo, sta andando incontro: “… gli esperimenti nucleari praticati dalla scienza distruttiva e disarmonizzante ha prodotto squilibri notevoli… cosa volete sperare? Il vostro mondo si difende e, se è necessario, vi distruggerà… Manca amore, manca giustizia, rettitudine spirituale e morale; difetta enormemente l’amore verso la natura, verso gli strumenti che sono l’alito, la linfa della vostra esistenza…” (M. A. De Mauro e O. Valenti, I giganti del cielo: Eugenio Siragusa, N.E.D.I.). Occorre un brusco cambiamento di rotta altrimenti sarà impossibile salvarsi dalla catastrofe.

D.: Nel libro ‘Così parlò Padre Pio’ viene citato un colloquio del frate cappuccino con un suo figlio spirituale che gli domandava la sua opinione sulla possibilità che Dio avesse portato la vita anche in altri pianeti dell’universo. Padre Pio, nella sua maniera un po’ burbera, gli risponde che era più che normale che ci fossero altri pianeti abitati, visto che l’Amore di Dio non poteva certo limitarsi al nostro ‘piccolo pianeta’. Cosa pensa di ’quest’apertura’ alla vita nell’universo? Perché però esiste ancora una sorta di disinformazione a riguardo? La parola UFO o Extraterrestri provoca ancora diffidenza, perché, e se c’è, qual è la soluzione?

R.: Innanzi tutto voglio fare una sintetica esposizione di una aspetto del carattere di Padre Pio, la scontrosità. Egli più volte fu definito burbero, irascibile e scortese. A riguardo lo stesso frate di Pietrelcina così rispose a queste accuse: “Da parecchi anni sono giudicato scontroso e irascibile. Quante lotte intime devo superare contro il nemico dell’orgoglio che a volte, fortemente, mi molesta. Quindi, per far perdere il buon concetto di me, mi tocca approfittare di certe circostanze propizie e così umiliarmi”. Padre Pio era inoltre un grande lettore dell’animo umano, conosceva i segreti più nascosti della persona che aveva dinanzi. Non di rado egli stupiva con affermazioni inconsuete per un piccolo fraticello senza istruzione. Tra queste, la convinzione che altri mondi fossero abitati. Potremmo dire che questa sua ammissione costituiva, anche se non chiaramente espressa, una sua precisa convinzione dell’esistenza di una vita extraterrestre. Del resto, alla vera santità, non sfuggono mai le realtà imperscrutabili del disegno divino. E’ solo uno stupido orgoglio quello che porta a credere che solo il nostro piccolissimo pianetino sia il solo ad essere abitato. C’è anche da aggiungere, riguardo agli UFO, che non vengono segnalati solo in epoche moderne, ma sono stati osservati anche in epoche antichissime. L’ambiguo comportamento dei governi, in relazione all’esistenza dei dischi volanti, rientra in quella che è stata definita, da molti esperti e studiosi del problema, come “La Congiura del silenzio”. I motivi di tale congiura sono stati ampiamente riferiti su riviste specializzate.

D.: Pensa che la scienza riuscirà ad andare di pari passo con la spiritualità etica? Quali sono i pericoli maggiori se, invece, prosegue per la sua strada?

R.: Vi è, in certi santuari della scienza medica e non solo, un agire che, contraddicendo i dettami e il giuramento di Ippocrate, sacrifica vittime umane a teoremi di morte. Non vi siete accorti che alcuni aspetti di quella che chiamiamo scienza medica hanno un sottofondo di magia nera, compreso l’equivalente dei sacrifici umani rituali? Vangeli di tenebre che predicano la parola del marchese de Sade: “ La specie umana deve essere epurata fin dalla culla: un individuo che sarà inutile alla società deve essere strappato dal suo seno; ecco i soli mezzi ragionevoli per limitare una popolazione la cui sovrabbondanza è il più dannoso degli eccessi”. Eugenetica come sacrificio necessario. Julian Huxley, uno dei fondatori della Società Eugenetica Britannica, propugnatore, tra l’altro, della teoria che neri e handicappati sono da intendersi come esseri inferiori, affermerà: “L’intelligenza di un nero è differente da quella di un bianco… (…) … negri e bianchi presentano differenze organiche inarmonizzabili”. Nuovi razzismi che culminano in programmi di controllo che celano genocidi vari. Strategie del Nuovo Ordine Mondiale. Lungo questi percorsi si incontrano teorie strane, che evocano sinistre creazioni. Ritornano alla memoria inquietanti personaggi, come il Golem, a cui il rabbino Low donava la vita, e la tragica creatura di Frankenstein. Epoca, la nostra, di teologie di sterminio che predicano genocidi e stragi varie. Stermini preparati in ambienti militari o laboratori asettici, tra microscopi e provette. Un XX° secolo tutto da rileggere alla luce di laboratori di ricerca dove si gioca, disinvoltamente, con la vita e si studiano nuovi tipi di morte. In certi ambienti scientifici e militari top secret, si svolgono esperimenti, capaci di suscitare veri e propri flagelli. Oggi parliamo di virus e batteri mentre nel passato si diceva evocare un demonio Acush o i Diviahi caldei, che, si credeva, propagassero le febbri e altri morbi. Tragedie inaudite, scagliate su una povera e inerme umanità sofferente, La nostra in fondo è un’era di pericolosi angeli sterminatori o, se preferite, anticristi. Si attuano, altresì, nel mondo ricerche tenute segretissime, nel contesto di programmi messi a punto in ambienti insospettabili. Si combattono guerre invisibili per orientare, distrarre o suscitare emozioni, per arrivare al controllo dell’opinione pubblica. Guerre che usano l’azione psicologica per la “modificazione della mente destinata a far passare da un concetto dell’uomo ad un altro concetto dell’uomo” (Alan Pujol). Eresie del Nuovo Ordine Mondiale.

D.: Cosa si aspetta dal nuovo millennio? Paure e speranze.

R.: Il mondo è diventato una polveriera pronta ad esplodere da un momento all’altro. La scienza ha perso ogni sua certezza ed è caduta sotto il peso di venti secoli di storia e di molti errori. La civiltà dell’occidente vive una crisi profonda. E’ un mondo suicida che va, sempre di più, verso la sua rovina piuttosto che verso realizzazioni gloriose. Viviamo in un mondo edonista. Il filosofo russo Vladimir Soloviev (1853-1900) autore de i "Tre dialoghi" seguiti da un "Breve racconto dell’Anticristo", scriveva che l’essenza del falso Agnello sta “nell’impostura religiosa, allorché il nome di Cristo sarà sfruttato da tutte le potenze umane che, nelle azioni e nello spirito sono estranee e direttamente ostili a Cristo”. Secondo Soloviev questo falso edonismo “spinge i popoli ad adorare la loro immagine in cambio della divinità suprema e universale”. Una società la nostra senza pace, che, pur avendo la forma della pietà, è priva della forza per realizzarla. Una società attaccata esclusivamente al mondo dei valori relativi, come l’amore per la natura, il pacifismo ecc. che, se non vissuti nel mistero di Cristo, conducono inevitabilmente al culto fondato sull’adorazione di idoli. La nostra società vive drammi, da quello nucleare all’inquinamento ambientale, dalla caduta dell’illusione di una scienza, che si credeva onnipotente, alla perdita di ogni valore, fino al disgusto per la stessa vita, come ammoniscono le Sacre Scritture: “Si sono fatti un’amica della morte…” (Isaia XXVIII, 15).

E’ necessario che l’uomo ritrovi al più presto la sua dimensione nel disegno della volontà divina. I nostri tempi sono bene descritti in un passaggio del Manavadharmasharastra (VII, 24) che ammonisce: “tutte le classi (sociali) si corromperanno, tutte le barriere saranno rovesciate, L’universo non sarà che confusione…”. E’ indispensabile recuperare la propria autenticità in un futuro imminente inteso come “fides et foedus” con l’universo e con sé stessi nella luce di Cristo che ci avverte quando la via sarà quella giusta: “…dal fico, poi, imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, voi sapete che l’estate è vicina” (Matteo 24, 32).

La società reale, i suoi organi e le loro funzioni

DI MARCO DELLA LUNA
tratto da
ComeDonChischiotte

La mia opera di ricerca e saggistica è complessivamente rivolta allo studio e alla comprensione del potere, ossia alla comprensione dei metodi di dominazione e sfruttamento della società. Per designare questo ambito di studio, ho coniato il termine “cratesiologia”, dal Greco kratèsis, ossia dominazione. Quanto segue è un disegno generale della società reale, dei suoi organi e del suo funzionamento. Non si basa su ciò che dovrebbe essere, ma su ciò che effettivamente è.

La società è dominata dal cartello dei possessori del sistema monetario e finanziario, articolato in banche centrali nazionali, banche centrali sovranazionali, BIS, IMF, WB, WTO, i quali, all’insaputa della popolazione generale, che non ha cognizione di quanto sotto:

a)mediante il signoraggio (primario e secondario) e il meccanismo del debito infinito, estraggono dalla popolazione generale il potere di acquisto;

b)mediante il controllo del money supply e dei tassi di interesse inducono alternatamente espansioni e contrazioni dell’economia per

ba) costringere imprese, stati e risparmiatori alla svendita degli assets e rastrellarli a prezzo vile, così da impadronirsi dell’economia reale;

bb) imporre riforme socioeconomiche funzionali al loro schema;

bc) imporre agli stati l’assunzione di debiti che li renderanno dipendenti dal sistema bancario;

bd) destabilizzare governi che si oppongano al loro schema;

c) mediante il possesso di sistemi bancari (come il SEBC) e circuiti di clearing globali (Clearstream), tutti immuni da indagini e controlli anche giurisdizionali, e grazie ai paradisi fiscali,

ca) trasferiscono in modo invisibile i proventi del signoraggio, del narcotraffico e di altre transazioni;

cb) eseguono liberamente versamenti a scopo di finanziamento, aggiottaggio e influenzamento di politici, magistrati, pubblicisti etc.;

d) mediante l’esercizio del rating finanziario di soggetti e di titoli sia pubblici che privati, consentono maxitruffe finanziarie, dirigono gli investimenti, aggravano o alleviano il costo del servizio del debito, sabotano o agevolano i bilanci.

e) mediante il finanziamento o la proprietà diretta di scuole di economia, la sovvenzione di ricerche, pubblicazioni, congressi in materie economiche, il pagamento diretto di economisti, condizionano e limitano la conoscenza e la comprensione generale dell’economia, dei suoi strumenti, e specificamente dei rapporti tra controllo della moneta e vicende macroeconomiche.

Ho descritto tali attività nei libri Euroschiavi (Arianna Macroedizioni) e La Moneta Copernicana (Nexus Edizioni).


I governi e i presidenti della repubblica (se diversi dal capo del governo) hanno la funzione di assicurare la coerenza delle varie politiche nazionali effettive con gli interessi e le direttive del cartello monetario.

I parlamenti svolgono le seguenti funzioni:

a) legittimare il sistema di potere effettivo facendolo derivare dalla volontà del popolo sovrano e non lasciar vedere il reale sistema di potere;

b) assumersi la responsabilità politica e morale degli insuccessi, delle ingiustizie, delle inefficienze, fornendo cosi una copertura al potere reale;

c) approvare le leggi di bilancio che legittimano l’inutile indebitamento pubblico verso il cartello monetario per finanziare la spesa pubblica, e che autorizzano il prelievo fiscale;

d) approvare le leggi e le riforme utili agli interessi bancari;

e) trasferire la sovranità economica dallo Stato a soggetti sovrastatali autocratici, come BCE, WTO, IMF, WB, BIS, esenti da controllo dal basso e giudiziario;

f) sfogare le tensioni politiche della popolazione generale;

g) i parlamentari vengono ricoperti di privilegi e messi al riparo dalle sorti della popolazione generale affinché siano fedeli a queste funzioni.


La giustizia svolge le seguenti funzioni:

a) non quella di tutelare effettivamente la legalità (in questo senso l’efficienza della giustizia penale italiana è di circa l’1%), ma

b) creare e mantenere l’impressione popolare che l’ordinamento (quindi il potere esercitato) sia complessivamente legittimo e capace di imporsi, in modo che la popolazione generale lo accetti;

c) insabbiare, coprire o evitare di indagare le vicende e le illegalità più rilevanti e disturbanti;

d) scoraggiare, diffondendo un senso di ineluttabilità, le istanze di giustizia e legalità reali;

e) colpire con indagini, accuse e provvedimenti strumentali le attività politiche ed economiche contrarie agli interessi dominanti;

f) i magistrati vengono muniti di privilegi affinché siano fedeli a queste funzioni.

Ho descritto tali funzioni nel saggio Le Chiavi del Potere (Koinè Nuove Edizioni).


I capi politici e sindacali svolgono le seguenti funzioni:

a) apportare al sistema il consenso della popolazione generale, raccogliendolo dietro le varie bandiere ideologiche;

b) far sfogare le tensioni e le animosità sociopolitiche, neutralizzandole e contenendo la lotta politica entro limiti gestibili;

c) creare un’apparenza di opposizione, di alternanza al potere e di democraticità del sistema;

d) sostenere l’aspettativa di possibili riforme;

e) in cambio dello svolgimento di questa funzione, essi possono attingere denaro pubblico, assicurarsi rendite, conseguire posizioni di relativa impunità e di relativo potere.


La scuola e i mass media svolgono le seguenti funzioni:

a) fornire una determinata visione e concezione del mondo;

b) circoscrivere l’ambito di ciò che la parte non dominante della popolazione può conoscere e comprendere;

c) prevenire la comprensione del reale funzionamento della società e dell’economia;

d) formare personalità professionali convinte delle conoscenze ricevute e del ruolo assegnato;

e) trasmettere e instillare valori, obiettivi, timori, speranze, interpretazioni dei fatti;

f) creare quando necessario allarme o sdegno o paura nella popolazione generale, onde farle accettare riforme impopolari o costose, o guerre (V. Iraq);

g) impedire lo sviluppo delle capacità di pensiero critico e autonomo, favorendo lo sviluppo di quello dipendente e gregario;

h) in generale, suscitare comportamenti e atteggiamenti funzionali al sistema e oscurare o screditare o criminalizzare quelli contrari.


La ricerca scientifica e tecnologica svolge, tra le altre, le seguenti funzioni:

a) studiare e mettere a punto metodi di produzione del consenso, di induzione di comportamenti sociali, di manipolazione mentale e biologica, collettiva e individuale - a tale attività ho dedicato il saggio Neuroschiavi (Macroedizioni);

b)elaborare e diffondere false concezioni soprattutto nel campo economico, onde impedire la comprensione delle reali operazioni macroeconomiche, consentire le megatruffe e il rastrelllamento del potere d’acquisto ai danni dei risparmiatori, dei lavoratori, degli investitori,


La popolazione generale svolge le seguenti funzioni:

a) produrre ricchezza;

b) assorbire la produzione;

c) pagare le tasse;

d) affidare il risparmio al sistema finanziario;

e) legittimare il sistema col voto;

f) fornire combattenti in caso di guerra;

g) fornire masse d’urto in caso di rivoluzione.


La società organica effettiva è oligarchica, ossia guidata dal suo vertice. Solo il vertice ha adeguata informazione e conoscenza della realtà. La popolazione generale non capisce, non apprende, non si evolve, anzi resta sempre più indietro rispetto all’avanzare degli strumenti scientifici e tecnologici, che vengono usati anche su di essa a sua insaputa per controllarla.. Essa vive, lavora, risparmia, investe, vota, etc., nella complessiva incomprensione ed ignoranza della realtà. Gran parte del valore del suo lavoro le viene asportato con strumenti che non capisce. Riceve informazioni e suggestioni strumentali alla sua gestione da parte dell’oligarchia. Democrazia e legalità sono apparenze più o meno adeguatamente costruite e mantenute. Il parlamento ha la precipua funzione di responsabilizzare giuridicamente il popolo per le scelte compiute da altri a spese del popolo stesso. L’oligarchia oggi si differenzia dal resto della società per ricchezza, potenza e conoscenza. Ma stanno divenendo disponibili strumenti tecnologici con i quali potrà differenziarsi anche biologicamente e genomicamente, dotandosi di tratti di superiorità. Una volta che questo tipo di differenziazione sia stato istituito, la separazione del vertice dalla base sarà irreversibile e avremo una situazione del tutto analoga a quella del pastore rispetto al suo gregge.

Attraverso istituzioni come l’IMF, la WB, il WTO, la BCE, la BIS e altre, è in avanzata fase di esecuzione un processo di coalescenza e di fusione delle varie oligarchie, a livello globale. Una volta che sia compiuto, le oligarchie non avranno più bisogno di avere, ciascuna, masse di lavoratori-consumatori-combattenti dietro di sé, da usare per contendersi i mercati e i territori. A quel punto sarà possibile affrontare e risolvere il problema ecologico globale, attraverso due principali operazioni :

a) eliminare il modello consumista;

b) ridurre rapidamente la popolazione mondiale entro limiti di ecosostenibilità

c) rinforzare gli strumenti tecnologici di controllo sociale e ridurre i diritti civili e le garanzie giudiziarie, per impedire il contrasto popolare di tali operazioni.

Le attuali crisi finanziarie programmate e recessioni indotte, assieme ai rincari delle derrate alimentari e al taglio delle relative produzioni, e unitamente all’accrescimento degli strumenti tecnologici e giuridici di controllo e repressione, si devono analizzare alla luce di questa ipotesi.

Marco Della Luna
Fonte: http://marcodellaluna.info/sito/
Link: http://marcodellaluna.info/sito/?p=76
25.12.08